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sabato 4 giugno 2011

Il mondo di Giovanni De Feo


È mio! Finalmente sono riuscito a procurarmi una copia de L'isola dei liombruni, l'ultima fatica letteraria dello scrittore Giovanni De Feo.

  
L'isola dei liombruni, Giovanni De Feo, Fazi editore
copertina: Francesco Sensi

L'esordio letterario di De Feo risale al 2002, anno in cui il suo primo romanzo Il mangianomi, venne pubblicato per i tipi di E\O edizioni. Lo stesso libro è stato riproposto nel 2010 in una nuova edizione riveduta, ampliata e corretta da Salani editore, mettendo in luce l'autore come una delle voci più interessanti dell'attuale panorama della narrativa fantastica italiana.


Il mangianomi, Giovanni De Feo, Salani editore
copertina: Gianni De Conno

Oggi De Feo ritorna con questo suo nuovo L'isola dei liombruni pubblicato da Fazi editore e un progetto multimediale legato al libro unico nel suo genere. È infatti da qualche tempo attivo il sito ufficiale del romanzo. Uno spazio web da cui si possono scaricare gratuitamente delle registrazioni in formato mp3 di alcuni passi del libro  interpretate a più voci, visionare dei filmati appositamente girati ispirati al racconto e leggere liberamente una corposa anteprima del libro.

De Feo ha inoltre partecipato alla stesura della sceneggiatura del film autoprodotto L'uomo fiammifero, finalista ai David di Donatello 2010.

Per chi volesse cominciare ad approfondire la conoscenza di questo autore che ha tanto colpito la mia fantasia lascio questa e questa intervista.

venerdì 3 giugno 2011

Narcisi

Narcissus, Benczúr Gyula


Narciso, Caravaggio


Yellow daffodils è una canzone della cantante Malia e del trombettista Eric Truffaz



"Can you hear me? Do you know I will always love you?"

giovedì 2 giugno 2011

Il senso del mistero

"La cosa più bella che noi possiamo provare è il senso del mistero. Esso è la sorgente di tutta la vera arte e di tutta la scienza. Colui che non ha mai provato questa emozione, colui che non sa più fermarsi a meditare e rimanere rapito in timorosa ammirazione, è come morto: i suoi occhi sono chiusi."
Albert Einstein

Boon – Brian Froud

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